Movie: Il ragazzo selvaggio.

Di recente, ho avuto l'occasione di guardare "Ragazzo Selvaggio" di Francois Truffaut del 1969. Il film ovviamente si ispira ad una storia realmente accaduta ed ebbe un forte impatto nella nascita della pedagogia speciale. La pellicola mi ha piacevolmente coinvolto ed affascinato ma ovviamente, poi, mi sono documentato ed ho scoperto che alcuni episodi, sono stati resi più flessibili in confronto alla realtà.

Come ad esempio, nel film non compare la scena in cui il professor Itard appende fuori dalla finestra Victor tentando di suscitare in lui la paura, e dunque, farlo urlare.  Oppure, l'episodio della goccia che ha fatto traboccare il vaso, la pubertà. Fu lì che Itard, dopo sei anni, molla la spugna. Ritiene di aver fallito ma anche di aver strappato a Victor la sua vita, l'innocenza di un ragazzo che vive come un selvaggio nella natura. Victor in quegli anni ha vissuto comunque in un nucleo familiare fino ad allora estraneo per lui. Madame Guèrine divenne per lui una madre e il rigido Itard, suo padre. Victor fece passi da gigante: imparò a camminare, a vestirsi e a farsi capire quando aveva fame ecc ma, non riuscì mai a parlare perché ormai era troppo tardi; aveva 12 anni quando lo trovarono ed era ormai troppo tardi per riuscire a recuperarli.