TopicsInTown: Libertà.

Ma la libertà di vivere la propria giovinezza, la propria vita...di diventare adulti, non dovremmo averla tutti? 
Dovremmo si, ma purtroppo talvolta ci viene tolta. 
Viene tolta ai bambini in Libano che muoiono bombardati insieme alle proprie famiglie; 
Viene tolta ai giovani in Turchia costretti a combattere; 
Viene tolta agli uomini in Israele che mentre scappano agli spari, pestano una bomba ed esplodono. 
E poi, viene tolta anche a dei giovani come quelli che in un tranquillo venerdì sera, mentre assistono al concerto della loro rock-band preferita al Teatro Bataclan si ritrovano in un bagno di sangue. Lo stesso bagno di sangue in cui si sono ritrovati anche coloro che cenavano al ristorante o bevevano un drink al bar lungo la X Arrondissement…  
Dunque, per colpa di una piccola percentuale omicida, noi, non siamo più liberi di andare a teatro, al cinema o allo stadio? 
Per colpa di una piccola parte d’umanità priva di cuore e di buon senso, non siamo più liberi di andare a bere un drink o a mangiare una pizza? 
Per colpa di un gruppo di persone colme di odio, non siamo più liberi di vivere tranquilli e spensierati? 
Per colpa delle minacce verso l'Italia ora tutti gli Italiani devono vivere con la paura? Roma e Milano diventeranno deserte perché le persone hanno paura di uscire? Io, vivo a Milano ed ho paura. Ho paura di prendere la metro, di recarmi in centro, di andare in un locale affollato…ho paura dell’aereo che prenderò quando ritornerò a casa per le vacanze natalizie.  Paura perché talvolta, alcune tragedie possono essere evitate...o forse no? Non so darmi una risposta ma, senza dubbio, necessitiamo di maggiore sicurezza. Sicurezza negli aeroporti, sicurezza nelle stazioni, SICUREZZA e non controllori che non guardano nemmeno il biglietto. Sicurezza nelle scuole, nelle piazze, nei luoghi centrali, negli ospedali, nei locali etc… 
Ma Signori miei, la cosa che più mi rattrista è che oggi giorno, noi giovani, combattiamo per qualunque cosa:  per i diritti dei gay, per ottenere un lavoro, per imporci nel mondo ed ora, dobbiamo combattere anche contro la paura? La paura  con la quale, purtroppo, vivono in alcune popolazioni? Questa paura non dovrebbe esistere né a casa nostra (Italia) né altrove. Dovremmo vivere tutti senza paura. O per lo meno, senza la paura di entrare in un teatro e non uscirne più. Sicuramente, non è la guerra a sconfiggere la paura. La soluzione migliore sarebbe la ragione, ma purtroppo, non siamo noi semplici cittadini a poter scegliere. Possiamo scegliere, però, di credere in un mondo migliore, dove, tutti abbiamo la libertà di vivere senza che nessuno debba rimanere vittima delle ideologie degli altri. 

Michael Macrì