Ilaria Giordano INTERVIEW
Oggi, vi propongo quest'intervista, ad Ilaria Giordano.
Una cara amica che definisco:
DIVERTENTE, BELLA & FROCIAROLA.
DIVERTENTE, BELLA & FROCIAROLA.
Allora, Ilaria, sappiamo che, studi e vivi qui a Milano ormai da due anni. Che rapporto hai con Napoli, in particolare con Benevento, la tua
terra? Non mi lamento della mia città. Benevento è il luogo dove sono nata e
cresciuta. Farà sempre parte di me, con i suoi pro ed i suoi contro. Indubbiamente,
quando sono qui a Milano, non ne sento la mancanza.
La tua famiglia ti appoggia nei tuoi
sogni? Devo tutta alla mia famiglia. Sono loro che mi danno la forza per non
perdere di vista i miei obiettivi futuri. Mi appoggiano e sostengono da sempre.
Il loro parere per me, è fondamentale.
Cosa studiavi a liceo? Credo sia un po’ difficile, a 14 anni, decidere quale percorso formativo
intraprendere; Il mio, infatti, è stato un percorso scolastico un pò travagliato. Ho
frequentato il Liceo Classico Pietro Giannone di Benevento per tre anni,
successivamente, ho cambiato indirizzo, trasferendomi presso il Liceo Socio
Psico Pedagogico. Se tornassi indietro, ora, saprei cosa scegliere: l’Istituto
d’Arte.
Da bambina, qual’era il tuo rapporto
con la moda? La moda fa parte di me da sempre. Ricordo che, da piccola, i miei
genitori mi regalarono un gioco dal nome ‘’gira la moda’’, magari tante altre
ragazze lo ricorderanno. Mia madre, ha sempre avuto la passione per il buon
gusto, l’arte e la raffinatezza, dunque, nel corso degli anni, anche lei ha
inciso a far maturare questa mia passione.
Attualmente studi, presso l'Istituto di Moda Burgo ma, hai già creato
alcuni capi; il vestito arancio della scorsa estate, poi dei top, etc.
Solitamente da cosa trai ispirazione quando disegni? Qualsiasi
cosa per me, può essere fonte d’ispirazione. Nella maggior parte dei casi, i
modelli da creare, mi vengono in mente appena guardo i tessuti. Qual è lo stilista col quale sogni di
poter collaborare un giorno? Ho varie preferenze. Il mio sogno più grande però, sarebbe quello di
poter collaborare con Dolce&Gabbana. Come anticipavamo prima, di recente,
hai creato anche delle magnifiche mantelle. Ti sei ispirata a qualcosa in
particolare? L’idea
delle mantelle è nata per caso. Volevo creare, per l’inverno, qualcosa di
comodo e caldo, ma allo stesso momento glamour. Mi sono divertita ad abbinare
lane dalla tinta unita, con pizzi macramè e stampe barocche. Un capo da poter
indossare in qualsiasi occasione dunque.
Ilaria, a questo punto, ti pongo le mie domande secche, che ho battezzato come:
Ilaria, a questo punto, ti pongo le mie domande secche, che ho battezzato come:
#QuestionsSeconds.
Bianco o nero? Ovviamente nero.
Aperitivo o after? Aperitivo e poi
after.
Tacchi o stivaletti? Tacchi.
Accessorio preferito? Anelli.
Facebook o chiacchierata live?
Chiacchierata live.
Vacanza ideale, dove? Abu Dhabi con le
amiche.
Oro o pietre antiche? Pietre antiche.
La moda è continua evoluzione; come
la immagini tra 10 anni? E’ un continuo dejà vù. Spero cambi qualcosa tra 10 anni, o saremo
costretti ad indossare gli orrendi pantaloni con tasconi laterali tanto in voga
nei primi anni 2000.
Cosa ne pensi della moda di oggi?
Credo che, oggi la moda, non sia più una ricerca di piacere e di gusto,
ma uno status symbol.
Come ti vedi tra 10 anni?
Spero di realizzare il mio sogno; creare una mia linea di moda.
Ok Ilaria, sei libera, ultima domanda, risposta secca:
Sei felice? Work In Progress.
Thanks To: Ilaria Giordano
Michael Macrì
Commenti
Posta un commento